Uno specchio per il bagno squadrato o più arrotondato, ampio o contenuto, retroilluminato o con applique. E ancora, lo prendo con contenitore oppure no, la forma dev’essere coordinata con la composizione di mobile e pensili o meno. A tutte queste domande c’è una doppia risposta: Arteba e questo articolo. Una selezione di consigli e specchiere pensati per rispondere alle richieste e alle esigenze più frequenti di chi sta arredando l’ambiente bagno.
Dimensioni, forma e illuminazione per lo specchio del bagno
- Quanto deve essere grande lo specchio del bagno?
Non c’è un’unica risposta, ma diversi consigli. Per esempio, ti suggeriamo di valutare uno specchio di almeno 60 cm di larghezza e preferibilmente non più ampio del mobile con lavabo. L’altezza è variabile e, in generale, ricorda che più ampio è lo specchio più spazioso e luminoso sembrerà l’ambiente. Tieni a mente questa dritta anche in un bagno piccolo.
- A che altezza si mette lo specchio del bagno?
Il centro della specchiera dev’essere sulla linea degli occhi, perciò il lato superiore dev’essere almeno a 180 cm da terra. Si deve però valutare l’altezza di chi usa più frequentemente lo specchio, così come la presenza di bambini in casa. È sempre meglio considerare qualche centimetro di distanza tra specchio e lavabo.
- Qual è la forma ideale per lo specchio del bagno?
Le specchiere più diffuse sono squadrate, ma anche le alternative dalle linee morbide, simmetriche e asimmetriche, sono sempre più presenti. Soprattutto perché donano un aspetto fine agli arredi moderni, tendenzialmente minimali e puliti.
- Come illuminare lo specchio del bagno?
Se stai pensando a una specchiera senza led, la soluzione può essere un’illuminazione sospesa come Lin e Tubino di Arteba. Per un faretto led curvo c’è invece York, uno dei nostri best-seller, o Slim, il nostro led che riscuote molto successo su soluzioni squadrate e non solo. Altrimenti valuta uno specchio con illuminazione integrata.
Novità allo specchio: le nuove specchiere di Arteba
L’ultimo catalogo Groove e New Smart presentato all’inizio di quest’anno ha introdotto anche diversi specchi con caratteristiche e stili da scoprire. Vediamoli.
Frame
Rettangolare e moderno, Frame è lo specchio con illuminazione integrata che ne disegna perfettamente il perimetro, caratterizzandolo. La luce si fa così omogenea e ideale. E vista l’ampiezza, questa specchierà si può accostare anche a mobili piuttosto larghi.
Sole
Una specchiera dagli angoli squadrati a cui si può chiedere qualcosa in più: Sole ha una mensola integrata opzionale. Comodissima per appoggiare quegli accessori o oggetti di piccole dimensioni che si utilizzano più frequentemente in bagno.
Madame
Un nome che è una garanzia di eleganza e gusto. Madame è la specchiera che si sviluppa in verticale, presentando due profili arrotondati, sopra e sotto. In seguito all’ultimo restyling, le proporzioni sono ancora più dolci e raffinate. Da tenere a mente: è retroilluminabile e vi si può installare il faretto York.
Luna Evo
Per uno specchio rotondo e ampio c’è Luna Evo. La novità con pulsante a margherita e dimmer per regolare l’intensità della luce.
Una selezione di specchiere dall’Alfabeto Arteba
La nostra collezione di complementi d’arredo per il bagno, l’Alfabeto Arteba, raccoglie tutti gli specchi disponibili. Tra questi, ne abbiamo selezionati tre che devi assolutamente conoscere.
Sunset è una grande specchiera a forma di mezza luna, interrotta dal mobile con lavabo sospeso che divide la parte superiore e inferiore dello specchio come nelle composizioni GV03 e NS07. Il punto di forza di Sunset è sicuramente l’ampiezza, in quanto può essere un secondo specchio intero oltre a quello in camera.
Per quelle case in cui lo spazio non è mai abbastanza, ci sono invece gli specchi con contenitore. Arteba propone Full, che si può apprezzare nell’ambiente NS30, e la colonnina girevole con specchio.
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